Metabolismo, prima di risvegliarlo capiamo cos'è

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08/11/2016
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"Metabolismo" termine usato e abusato.  

Si tratta di una di quelle parole che sono talvolta utilizzate senza davvero essere comprese. Quante volte mi viene chiesto "Dottoressa ma come faccio a smuovere questo metabolismo?! Non c'è un alimento o una medicina?"

Il metabolismo ricopre un ruolo fondamentale nella perdita o nel mantenimento del peso corporeo; per questo prendersi cura della propria alimentazione deve avere anche l'obiettivo di mantenere (o ottenere) un metabolismo attivo e vitale.

Ma cerchiamo di fare un po' di chiarezza.  

Per metabolismo si intende un insieme di reazioni che avvengono a livello cellulare e che permettono l’accrescimento, il rinnovamento e il mantenimento di un organismo.  Quando utilizziamo il termine metabolismo ci riferiamo in realtà al metabolismo totale che indica il consumo totale delle energie di un individuo ed è la somma di metabolismo basale, termogenesi e attività fisica;  

Il "Metabolismo Basale" è l'energia che serve a un organismo per mantenere, in condizioni di riposo, le funzionalità fisiologiche (respirazione, digestione, circolazione...) e dipende da caratteristiche individuali (sesso, età, corporatura, assetto ormonale...). In pratica, è ciò che il fisico consuma quando non sta facendo nessuna attività.  

La Termogenesi o “Metabolismo Energetico” rappresenta l’energia spesa per l’impiego ai fini energetici degli alimenti introdotti con la dieta.  

Per Attività fisica si intende il dispendio energetico necessario per compiere le attività quotidiane.  

Avere un metabolismo veloce e in salute significa avere un corpo che lavora bene per mantenere le proprie funzioni vitali e che per far questo da una parte brucia (e quindi utilizza) in maniera ottimale le calorie assunte nell'arco della giornata, ma dall'altra sa gestire l'energia in eccesso contrastando in maniera naturale l'accumulo di adipe, ad es aumentando l’attività fisica.   Stimare il metabolismo di un individuo, quando compiliamo una dieta, è molto importante per una serie di ragioni: Una di queste è che è fondamentale controllare nel periodo della dieta CHE IL METABOLISMO AUMENTI O RIMANGA STABILE (se questo già funziona bene).    

Cosa possiamo fare per aumentare il nostro metabolismo?

  • Una delle condizioni che maggiormente influenza l'andamento del metabolismo è la quantità di massa muscolare presente nel nostro organismo. Spesso le diete Ipocaloriche o povere di carboidrati tendono a "consumare" il muscolo per produrre quell'energia che non gli viene fornita dall'alimentazione; in questo modo si favorisce una perdita di massa muscolare e quindi un rallentamento del metabolismo, condizione che predispone per l'accumulo di peso. E' questo il motivo per cui diete troppo rigide o comunque non impostate da professionisti tendono a produrre dimagrimenti rapidi (consumando in primis liquidi, grasso in piccola parte, ma soprattutto muscolo) seguiti da altrettanti rapidi re-incrementi non appena si ricomincia a mangiare normalmente (il muscolo non consuma più e si tende ad accumulare più grasso). Quindi in primis è importante prenderci cura della nostra alimentazione nel migliore dei modi.
  • Un'alimentazione equilibrata prevede una corretta distribuzione dei pasti nell'arco della giornata, con particolare attenzione ai pasti principale (colazione, pranzo e cena), ma anche agli spuntini. Gli spuntini, spesso sottovalutati, sono in realtà molto importanti. I digiuni prolungati (es dal pranzo alla cena) favoriscono un rallentamento del metabolismo, inoltre aumentano enormemente il senso di fame.
  • Un'alimentazione equilibrata NON prevede l'eliminazione o la netta diminuzione dei carboidrati. Come già detto le diete troppo restrittive sono nemiche del metabolismo e l'eccesso di proteine (e quindi di grassi) favorisce la perdita di peso solo nel breve periodo.
  • Per preservare massa muscolare non bisogna solo scegliere un'alimentazione equilibrata, ma anche praticare regolarmente un'attività fisica. Non esiste un'attività più importante dell'altra: svolgere regolarmente sia attività aerobica (che principalmente brucia i grassi) che attività anaerobica (che principalmente incrementa la massa muscolare) è sicuramente la soluzione migliore per stimolare il metabolismo, sia per gli uomini che per le donne.
  • Per i più pigri o per chi non ha possibilità di svolgere un'attività specifica il consiglio è quello di combattere la sedentarietà cercando di muoversi il più possibile a piedi. Un contapassi è uno strumento che può aiutare tantissimo a capire quanto ci muoviamo: in una giornata normale dovremo compiere qualcosa come 5000 -7000 passi e dovremo prevedere almeno 3 giorni nella settimana dove superare i 10.000 passi.
non vuol dire necessariamente fare sport o iscriversi in palestra. ma cambiare le proprie abitudini quotidiane, lasciando a casa macchina o motorino per spostarsi a piedi o in bicicletta. Praticare un esercizio fisico per 20-60 min., almeno 3 giorni alla settimana, al 60-90% della frequenza cardiaca massima (220 - età), influisce positivamente sia sullo stato di salute che sul grado di soddisfazione personale (contribuendo a favorire la perdita e il mantenimento del peso corporeo).