Come preparare la: "schiscetta" perfetta

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08/11/2016
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I pranzi "al sacco" o le famose "schiscette" in dialetto Milanese, erano viste una volta come l'alternativa "povera" al pasto fuori casa nei bar o nei ristoranti. In realtà oggigiorno portarsi il pranzo da casa rimane la scelta più salutare che si possa fare. Ecco alcuni consigli per la schiscetta perfetta: 

Sana

 

La schiscetta deve essere sana, completa (contenere la giusta dose di CARBOIDRATI, PROTEINE E GRASSI) ma soprattutto pratica; è quindi importante dedicarle il giusto tempo di preparazione, ma possiamo trovare degli escamotage per dimezzare i tempi per cucinarla.    

Cereali e carboidrati

 

Un buon pranzo è sicuramente rappresentato da un PORZIONE DI CEREALI, meglio se integrali, che apportano la giusta dose di CARBOIDRATI. Possiamo cucinare il primo piatto che preferiamo (magari scegliendo fra i cereali che meglio si conservano come riso, orzo, farro, quinoa) facendo già in anticipo 2-3 porzioni che poi conserverete, già debitamente divise, negli appositi contenitori ermetici in frigo. In questo modo la mattina potrete prendere il vostro cereale già pronto e dovrete solo condirvelo.    

Fibre

 

È opportuno abbinare i cereali a una buona porzione di verdure per ottenere il giusto quantitativo di FIBRE dal pasto. Anch'esse possono essere cucinate la sera per i giorni seguenti, o congelate per quando serviranno. 

Piatto unico

 

È possibile abbinare un secondo piatto leggero e a basso contenuto di grassi alla nostra porzione di Cerali con verdure, in modo da ottenere un PIATTO UNICO, un piatto cioè che contiene carboidrati ma anche PROTEINE. I legumi sono sicuramente un’ottima fonte proteica, possono anch'essi essere preparati in anticipo e conservati nel loro liquido fino al momento in cui verranno incorporati nella nostra schiscetta. Un'altra fonte proteica altrettanto valida è il pesce: se la sera prima avete cucinato un pesce fresco (ad esempio del salmone) potete conservane una piccola porzione e abbinarla al vostro primo piatto.

Grassi

 

Il nostro piatto deve essere condito con i giusti GRASSI. L'olio extra vergine di oliva è sicuramente l'alternativa migliore che esista, è però importante utilizzarlo a crudo e unirlo alla schiscetta prima di uscire di casa e non prima perché in questo modo gli alimenti si conservano meglio. Infatti, sarebbe meglio cucinare le verdure da abbinare senza l'olio, per farle meglio conservare nel frigo. Insieme all'olio possiamo aggiungere anche un cucchiaino di semi misti che, oltre che a grassi insaturi, forniscono proteine, calcio, ferro e altri minerali.   

Frutta

 

Per concludere il nostro pasto possiamo portare con noi anche un buon frutto fresco di stagione, da mangiare con la buccia, in questo modo faremo scorta anche di vitamine, fibre e sali minerali specifici.