Un mezzo per tutti: la bicicletta

Fitness
08/11/2016
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Ti sei mai chiesta come cambierebbe la tua vita se ogni giorno - al posto di girare la chiave della tua auto - uscissi dal cancello di casa con la tua bicicletta per andare a lavoro o per fare brevi spostamenti?

Te lo dico io… faresti un grandissimo regalo:

- alla tua salute, perché come sappiamo fare attività fisica e nello specifico andare in bicicletta ha degli effetti benefici sull’apparato cardiorespiratorio, ti permette di restare in forma ed è un grande strumento di prevenzione delle malattie metaboliche;
- all’ambiente, perché la bicicletta è il mezzo di trasporto ad impatto zero per eccellenza. Nessuna emissione di gas, solo il rumore leggero della catena o delle ruote che scorrono sull’asfalto![/somatolinecosmetic_article_testo][somatolinecosmetic_article_testo sfondo="bianco"]Già soltanto questi due benefici bastano a presentare questo strumento formidabile, se poi aggiungessimo anche che andare in bicicletta:
- ti consente di bruciare calorie. Fino a 500-600 Kcal all’ora ad una velocità media di 20 km/h;
- non è dannosa per le articolazioni (non ci sono gli impatti a terra tipici della corsa): infatti è un allenamento indicato anche per la riabilitazione;
- migliora la tonicità muscolare, specie degli arti inferiori e dei glutei; - ti permette di fare spostamenti più lunghi rispetto a quelli che faresti camminando, di vedere posti nuovi ed ha quindi un effetto benefico anche sulla psiche (grazie anche al rilascio di endorfine).  

Inoltre, andare in bicicletta ti permette di TONIFICARE.    

Il gesto della pedalata di per sé ha un'importante azione tonificante in particolare sulla muscolatura degli arti inferiori, glutei, muscoli anteriori e posteriori della coscia, polpacci; ed anche su quella del tronco e della braccia, contrariamente a quanto si pensa.

Spalle e braccia sono coinvolte nelle guida della bicicletta, così come i muscoli dell'avambraccio coinvolti nella frenata o nella cambiata. Migliorando, chilometro dopo chilometro, vi accorgerete di quanto sia importante fare del fuori sella, meglio se in salita. Con il fuori sella il vostro ritmo cardiaco aumenterà, l'azione degli arti inferiori sarà sempre più importante, così come il gluteo sarà maggiormente coinvolto... e non finisce qui: l'addome ed i muscoli del cuore avranno un'importante azione stabilizzante. Per mantenere il baricentro nella corretta posizione, spalle e braccia sposteranno la bicicletta seguendo lo sbilanciamento del corpo a destra e sinistra per rilanciare la velocità. La bicicletta non è "solo gambe" come si sente spesso dire!  

…Beh, niente male no?!?!

Adesso sfatiamo la top five delle scuse più comuni.  

Mi manca totalmente l’allenamento…” Non c’è scritto da nessuna parte che per pedalare sia necessario scalare chissà quante salite: come in tutte le cose, si comincia dal facile per poi arrivare al difficile. Comincia in pianura, inizialmente percorrerai 15 km in un’ora, poi ne farai 20, quindi riuscirai a pedalare un’ora e mezza, poi due… fino a che non inizierai ad inserire qualche breve salita deviando dal tuo solito percorso. Occorre essere graduali ed avere pazienza.

Mi serve troppo tempo!!” L’attività aerobica richiede del tempo a disposizione, è vero. Ma immagina di impiegare 25 minuti per raggiungere il tuo posto di lavoro. Tornata a casa avrai pedalato per 50 minuti, anche se in due sedute distinte. Potrai poi ritagliarti uno spazio di un’ora e mezza due volte a settimana da aggiungere ai tuoi soliti spostamenti in sella.

Come faccio a spostarmi in città?! Con tutto quel traffico?!” Una delle domande più frequenti riguarda proprio la sensazione di insicurezza che si prova pedalando in città. L’insofferenza degli automobilisti nei confronti dei ciclisti è purtroppo cosa nota, così come la scarsità di piste ciclabili nelle nostre città. Ma con le giuste attenzioni potrai pedalare tranquillamente anche nella tua caotica città: scegliendo innanzitutto percorsi alternativi e meno trafficati (ciclabili se presenti), rispettando sempre il codice stradale, indossando sempre il casco o vestendoti con colori visibili dagli automobilisti. E se invece non utilizzassi la bicicletta per recarti al lavoro, fallo nel tempo libero, spostandoti lontano dal traffico, magari utilizzando una mountain bike per percorrere strade sterrate lontane dal caos della città.

E l’inquinamento?!” Il tema è “caldo” e non va sottovalutato: pedalare in città significa inalare polveri sottili e sostanze che possono compromettere la nostra salute. Tuttavia, ricordiamoci che anche rimanere seduti in auto, imbottigliati nel traffico, a respirare gas di scarico non è un toccasana per i nostri polmoni. Per fortuna, nelle nostre città i rischi sono minimi: ad esempio in metropoli come Roma e Milano per respirare un quantitativo nocivo di polveri sottili dovreste pedalare tra i gas di scarico per 8, 10, 12 ore… potete stare tranquille!

Cosa aspettate?! Correte in garage, gonfiate le gomme della vostra bicicletta, date una veloce controllata al cambio e mettetevi in sella. Ricordate di iniziare in pianura, fissate un obiettivo iniziale: 45’ senza soste, poi 60’, poi 90’, quindi cercate di aumentare la vostra velocità e di conseguenza i chilometri percorsi. Sarete pronte per inserire qualche salita breve e, man mano, aumentare il dislivello delle vostre uscite.

Arriverà forse il giorno in cui questo non vi basterà e correrete ad acquistare la vostra prima bici da corsa, oppure una mountain bike fiammante per scoprire i sentieri o le strade sterrate lontane da casa, lontane dal caos. Se quel giorno arriverà siate sempre consapevoli di aver fatto del bene a voi stesse e all’ambiente.    

 

Avvertenze: le informazioni contenute in questo articolo non intendono sostituirsi in nessun modo a parere medico o di altri specialisti. L'autore declina ogni responsabilità di effetti o di conseguenze risultanti dall'uso di tali informazioni e dalla loro messa in pratica. L'allenamento non svolto correttamente può causare infortuni, si consiglia pertanto di prestare la massima attenzione e di eseguire gli esercizi adatti al proprio livello di forma fisica. Consultare il proprio medico di fiducia prima di intraprendere qualsiasi forma di attività fisica.